Promuovere diversità e inclusione superando le discriminazioni legate all’età, agendo sulla diffusione di processi di reclutamento/sviluppo personale/carriera basati su capacità, competenze ed esperienze; potenziare la capacità di gestire la diversità di età nelle organizzazioni; creare processi e strumenti a supporto della cooperazione intergenerazionale.
I prossimi eventi
Opportunità in corso
Il Veneto sta cambiando volto, e con esso il mondo del lavoro. Negli ultimi vent’anni, la percentuale di over 65 è balzata dal 18,7% al 23,8%, portando con sé una popolazione più matura e nuove sfide per le imprese del territorio. L’età media dei residenti è salita a 46 anni, mentre l’aspettativa di vita continua ad allungarsi. In questo scenario, la composizione demografica delle aziende è diventata una questione strategica. Oggi, quattro generazioni – Baby Boomers, Generazione X, Millennial e Generazione Z – condividono lo stesso spazio lavorativo, portando con sé non solo diversità di competenze, ma anche di valori, aspettative e approcci al lavoro.
Questa pluralità può sembrare una fonte di attriti e incomprensioni, ma in realtà è anche la chiave per generare nuove idee, prospettive e sinergie inimmaginabili. Tuttavia, la sfida per le aziende è evidente: senza un piano concreto di Age Management e Diversity & Inclusion, il rischio è di perdere coesione interna e non riuscire a soddisfare le esigenze di un mercato sempre più complesso e competitivo. Non a caso, sei imprese su dieci non hanno ancora definito una strategia per affrontare queste dinamiche, e due su dieci non ne vedono l'urgenza.
Con il progetto SMART AGE, ci proponiamo di colmare questo vuoto. Il nostro obiettivo è lavorare a stretto contatto con le imprese del territorio per promuovere l’integrazione generazionale, decodificare gli stereotipi legati all’età e creare ambienti di lavoro inclusivi. Sfruttare le differenze tra le generazioni non solo migliora la produttività, ma rafforza il tessuto sociale delle organizzazioni, garantendo continuità e innovazione. È un’opportunità che le aziende non possono permettersi di ignorare. SMART AGE vuole essere il ponte tra queste generazioni, costruendo nuove narrazioni e preparando le imprese a un futuro più coeso, inclusivo e sostenibile.
Gli obiettivi del progetto
In linea con la finalità del PR Veneto FSE+ 2021-2027 di promuovere un invecchiamento sano e attivo, SMART AGE ha l’obiettivo di contribuire alla creazione di ambienti organizzativi sensibili all’ageing e che favoriscano il benessere dei lavoratori a tutte le età. Il Piano, che legge le organizzazioni del Veneto come luoghi di apprendimento e innovazione sociale, punta sull’attivazione di un partenariato locale multi-attore per rispondere alle nuove necessità di una forza lavoro invecchiante, adottando un approccio dialogico, creativo e partecipativo:
Destinatari
Partendo dal presupposto che le geografie economiche/sociali e del lavoro non sono “isole”, il progetto, che incide su tutte le macro-tematiche della Dgr. 110/2024, è rivolto alle seguenti categorie di destinatari diretti:
Integrando le 4 macro tematiche previste dalla Dgr. 110/2024 (Intergenerazionalità, Competenze per i Cambiamenti, Transizione Generazionale e Armonizzazione Lavoro/vita Privata), SMART AGE prevede un sistema di intervento articolato su Fasi e Attività, funzionale alla realizzazione di output di valore, capaci di generare impatti significativi in ottica di:
analisi fabbisogni territoriali,
contrasto agli stereotipi,
valorizzazione/apprendimento dalle differenze;
co-progettazione linee di intervento multi-attore,
scambio di esperienze e buone prassi.
In particolare tra le attività previste nel progetto proponiamo:
Archivio opportunità
Testimonial: 12 imprese testimonial di best practices in azione
L’intervento è realizzato con risorse a valere PR VENETO FSE+ 2021-2027
Priorità 1 Occupazione - obiettivo “Promuovere l'adattamento dei lavoratori, delle imprese e degli imprenditori ai cambiamenti, un invecchiamento attivo e sano, come pure ambienti di lavoro sani e adeguati che tengano conto dei rischi per la salute”, DGR n. 110 del 12 febbraio 2024 “Generazioni a confronto”
Codice Progetto 1002-0001-110-2024
Contributo pubblico inizialmente concesso: € 190.580,00
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